La comunità è anzitutto dono dello Spirito, ma la vita fraterna richiede anche l’impegno dei suoi membri per svilupparsi e crescere. I momenti in cui la comunità si trova riunita per la preghiera, la ricreazione, il pranzo comune o la formazione, costituiscono le occasioni quotidiane di incontro e conoscenza reciproca.
“Chiedete a nostro Signore che vi conceda, con la perfezione, questo amore del prossimo.
Lasciate fare a Lui, che vi darà più di quanto siate capaci di desiderare, se da parte vostra vi sforzerete di fare tutto il possibile per averlo; se rinuncerete alla vostra volontà perché si faccia in tutto quella delle consorelle, anche a scapito del vostro diritto; se dimenticherete il vostro bene per il loro, per quanto possa opporvisi la vostra natura; se procurerete di assumervi ogni fatica, per toglierla alle altre, quando se ne presenti l’occasione”
S. Teresa di Gesù, Castello Interiore
“Terminato il pranzo, la madre priora potrà concedere che le consorelle parlino insieme di ciò che più piacerà loro. Il Signore darà grazia a qualcuna di offrire un po’ di svago alle altre. Con questo presupposto, tutto il tempo della ricreazione sarà bene speso”
S. Teresa di Gesù, Costituzioni