Edith Stein nasce il 12 ottobre 1891 a Breslau (allora parte dell’impero germanico; oggi Wróclaw, Polonia), da famiglia ebrea.
Si laurea in filosofia e diventa assistente del suo professore Edmund Husserl, dedicandosi con impegno ad approfondire il metodo fenomenologico. Animata da una forte passione per la verità, nel 1921 legge la Vita di S. Teresa d’Avila che la porta ad abbracciare la fede cattolica. Riceve il battesimo il 1 gennaio 1922 e la cresima il 2 febbraio 1923. Conduce una vita impegnata nella testimonianza della sua fede attraverso il lavoro di insegnante, scrittrice e conferenziera, opponendosi risolutamente al nazismo.
Il 14 ottobre (vigilia di S. Teresa d’Avila) 1933 entra al Carmelo di Colonia, dove riceve il nome religioso di Teresa Benedetta della Croce e può continuare gli studi per volontà dei superiori. Nel 1938 si trasferisce al Carmelo di Echt per sfuggire alle persecuzioni naziste; il 2 agosto 1942 è arrestata insieme alla sorella Rosa: entrambe saranno deportate e uccise nelle camere a gas del campo di sterminio di Auschwitz, probabilmente il 9 agosto 1942.
L’11 ottobre 1998 è canonizzata da Giovanni Paolo II e l’anno successivo dichiarata, insieme a Caterina da Siena e Brigida di Svezia, compatrona d’Europa.
Tra le opere più importanti: Il problema dell’empatia; Storia di una famiglia ebrea; La donna, il suo compito secondo la natura e la grazia; Il Castello dell’anima; Scientia Crucis.
Memoria liturgica: 9 agosto
"Lasciami, Signore, seguire ciecamente i tuoi sentieri, non voglio cercare di capire le tue vie: sono figlia tua. Tu sei il Padre della Sapienza e sei anche mio Padre e mi guidi nella notte: portami fino a te. Signore, sia fatta la tua volontà: sono pronta, anche se in questo mondo non appaghi nessuno dei miei desideri.
Tu sei il Signore del tempo, il momento ti appartiene, il tuo eterno presente lo voglio fare mio, realizza ciò che nella tua sapienza prevedi: se mi chiami all'offerta nel silenzio, aiutami a rispondere, fa che chiuda gli occhi su tutto ciò che sono, perché morta a me stessa, non viva che per te"
S. Teresa Benedetta della Croce, Preghiera di abbandono